Barletta terra di Mennea e Dipace, terra di velocisti. Come nella
tradizione le gare di sprint a Barletta sono sempre sentite, infatti in occasione dei
trent’anni dal record del mondo fatto registrare da Mennea a Città del Messico sui 200m
corsi in 19”72, l’organizzazione del Certame Atletico ha voluto mettere su una grande
gara di 100m.
Ai blocchi di partenza ci sarà sicuramente il campione italiano
in carica SIMONE COLLIO, reduce dall’ottima performance
ottenuta sulla pista “lenta” di Padova (10.19, ndr) e che quest’anno, nonostante abbia
avuto difficoltà ad esprimersi ad ottimi livelli nelle manifestazioni istituzionali
(mondiali e europei indoor), ha comunque fatto segnare la seconda prestazione all-time
italiana coprendo i 100m in 10.06s, 5 centesimi in più del record italiano detenuto da
Mennea stesso. L’ottima forma dimostrata in questi giorni dallo sprinter reatino fa si
che ci siano i presupposti per vedere in pista una grande gara di velocità. A contendere
la vittoria dello sprinter italiano ci sarà il forte velocista delle Barbados
ANDREW HINDS che quest’anno ha corso in 10.03; entrambi
potrebbero riscrivere il primato della manifestazione di 10.17 segnato da Asonze (NIG)
nel 1998. Non avrà di certo un ruolo da comprimario il jamaicano AINSLEY
WAUGH, fresco vincitore del meeting di Padova per qualche millesimo
d’avanti a Collio e che lo scorso anno è stato capace di correre in 10.14s, tempo più
volte avvicinato dallo stesso durante l’attuale stagione.
tradizione le gare di sprint a Barletta sono sempre sentite, infatti in occasione dei
trent’anni dal record del mondo fatto registrare da Mennea a Città del Messico sui 200m
corsi in 19”72, l’organizzazione del Certame Atletico ha voluto mettere su una grande
gara di 100m.
Ai blocchi di partenza ci sarà sicuramente il campione italiano
in carica SIMONE COLLIO, reduce dall’ottima performance
ottenuta sulla pista “lenta” di Padova (10.19, ndr) e che quest’anno, nonostante abbia
avuto difficoltà ad esprimersi ad ottimi livelli nelle manifestazioni istituzionali
(mondiali e europei indoor), ha comunque fatto segnare la seconda prestazione all-time
italiana coprendo i 100m in 10.06s, 5 centesimi in più del record italiano detenuto da
Mennea stesso. L’ottima forma dimostrata in questi giorni dallo sprinter reatino fa si
che ci siano i presupposti per vedere in pista una grande gara di velocità. A contendere
la vittoria dello sprinter italiano ci sarà il forte velocista delle Barbados
ANDREW HINDS che quest’anno ha corso in 10.03; entrambi
potrebbero riscrivere il primato della manifestazione di 10.17 segnato da Asonze (NIG)
nel 1998. Non avrà di certo un ruolo da comprimario il jamaicano AINSLEY
WAUGH, fresco vincitore del meeting di Padova per qualche millesimo
d’avanti a Collio e che lo scorso anno è stato capace di correre in 10.14s, tempo più
volte avvicinato dallo stesso durante l’attuale stagione.
(foto: Giancarlo Colombo per
Omega/FIDAL)
Omega/FIDAL)